L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford: la morte del mito è la fine di un'epoca

"Lento… lungo… con (praticamente) un’ora di voce fuori campo…": questi erano i commenti che avevo sentito a Venezia dopo la presentazione del film per la stampa che mi avevano convinto a lasciarlo perdere (uno dei pochissimi non visti del concorso) per concentrarmi su altre pellicole.
Concordo pienamente con i tre commenti scritti sopra, solo che nel caso di questo film sono pregi e non difetti.
Lento: lo è sicuramente, ma la lentezza del ritmo è necessaria all’introspezione psicologica dei due protagonisti: Jesse James e Robert Ford.
Il celebre bandito del far west ottocentesco è stato portato diverse volte sul grande schermo, ma mai il suo personaggio, e quello della sua nemesi storica, erano stati sviluppati così intensamente.
In particolare il personaggio di Ford è stato descritto davvero minuziosamente: qual’era il suo rapporto con Jesse James? perchè ne rimane ossessionato? perchè lo uccide? quali furono le conseguenze (interiori) del gesto?
Andrew Dominik, il regista e sceneggiatore, grazie alle immagini (e non grazie a facili parole) riesce a farci capire quali sono le risposte a tali domande.
Lungo: forse l’unico difetto del film è proprio l’eccessiva lunghezza di alcune sequenze ed un finale troppo ridondante, però per raccontare una storia epica e leggendaria (con tale spessore) la lunga durata (2h 40m) è praticamente necessaria.
Infine, il punto che mi sembra il più importante, un’ora (circa) di voce narrante: è assolutamente vero e, questa caratteristica, mi aveva lasciato abbastanza dubbioso quando l’avevo sentita.
Invece mi sono dovuto ricredere nel caso di quest’opera: molto raramente il cinema contemporaneo usa la voce narrante con tale intelligenza.
Dominik racconta un mito e lo fa innanzitutto grazie ad una regia maestosa fin dalle primissime immagini; grazie alla voce over riesce però ad aggiungere qualcosa che le immagini da sole non possono conseguire: dare al film una potenza letteraria.
Vedere i personaggi, le loro azioni, il loro mondo, la natura che li circonda insieme alla (perfetta) voce narrante ci fa entrare davvero nel territorio dell’epica e del mito.
Il regista riesce a mostrarci magnificamente quello che la forza delle parole riescono ad evocare solitamente nell’immaginazione del lettore (non dello spettatore).
L’unione delle due (parole e immagini) riesce davvero a dare al film uno spessore straordinario.
Questo naturalmente è dovuto anche alla storia che si racconta: la fine di un mito, Jesse James, la fine di un uomo che è anche la fine di un’epoca.
Andrew Dominik, al suo secondo lungometraggio, riesce davvero a sfiorare il grandissimo film, grazie anche ad una toccante e malinconica colonna sonora (che somiglia stranamente a quella di un altro film uscito quest’anno… qualcun’altro ha avuto la stessa impressione?) di Nick Cave e Warren Ellis e a delle splendide interpretazioni di tutto il cast.
Bravissimo Casey Affleck nella parte di Robert Ford, ma non fidatevi di chi vi dice che ruba la scena al suo coprotagonista; Brad Pitt infatti nel ruolo di Jesse James ci regala una delle più grandi interpretazioni dell’anno e della sua carriera. Davvero da Oscar.
"L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford" fra i suoi tanti meriti ha anche quello di ricordarci che il genere western è sempre vivo.
Il vero western, in cui non conta la presenza di indiani o cowboy, ma in sui si riesce a sentire il peso del mito e di un’epoca passata che però sul grande schermo non tramonterà mai.
Probabilmente non è ai primissimi posti della classifica 2007, ma se mi chiedessero qual’è stata la più bella sequenza dell’anno non avrei dubbi: l’arrivo del treno mentre Jesse e i suoi uomini lo stanno attendendo in mezzo alla boscaglia. Da antologia del cinema.

Chimy

Voto Chimy: 3 / 4

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49 commenti

  1. in questo periodo di ferie per tutti per fortuna c’è ancora qualcuno che scrive..io so accumulando recensioni su recensioni in attesa di pubblicarle a gennaio quando non avrò un attimo di pace a causa degli esami..credo che pubblicherò ancora una rece stase o domani e poi mi metto in pace anch’io fino a dopo la befana..riguardo al film dvevo vederlo sabato..poi il sonno di tutti nella compagnia ci ha sconsigliato di vedere il film da 2ore e mezza..anche perchè non me lo sarei goduto per niente..comunque la tua recensione mi fa ben sperare, credo che lo vedrò quanto prima!e son contento che finalmente qualcuno abbia detto che il premio a pitt non è stato buttato li a caso..leggendo qua e la sembrava che gli fosse stato regalato!bella recensione comunque!

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  2. buone feste! nam

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  3. @deneil: ti ringrazio… anche per me sarà l’ultima recensione, poi farò la mia top 10 2007 che metterò fra qualche giorno… x altre recensioni se ne riparlerà alla befana quando uscirà “Lussuria” di Ang Lee che ho visto a Venezia…
    Guarda, su Brad Pitt quando l’hanno premiato a Venezia (non avendo visto il film) ero basito. Visto che c’erano grandi interpretazioni come quella di T.L.Jones (nonostante il film), T.Leung, Martin Freeman e M.Caine. Ora che ho visto, finalmente, il film non ho più niente da dire: un Brad Pitt straordinario che ha meritato la Coppa Volpi e, insieme a Viggo Mortensen (per il momento), meriterebbe anche l’Oscar. Quando lo recuperi fammi sapere…

    @nam: grazie di cuore e buone feste anche a te

    Saluti a entrambi

    Chimy

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  4. Edooo

     /  26 dicembre 2007

    Ho letto anche il commento di delirio e come dicevo a lui sono contento delle vostre recensioni visto che se ne sentono anche di negative. Guardo questo film e poi anche io pubblicherò il classificone!

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  5. Sì se ne sentono di negative e non riesco a capire il perchè… io non condivido l’entusiasmo (da capolavoro) di Delirio, però questo è decisissimamente un buon film (si sfiora il grandissimo film addirittura).
    Allora attendo la tua rece e poi via alle classifiche ^^

    Ciao

    Chimy

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  6. Bellissima recensione!Condivido più la tua posizione rispetto a quella di Delirio con un’unica differenza sul giudizio di Pitt:grande mimica e fisicità nel personaggio, ma quando deve recitare quei due/tre monologhi si perde via. Ottima prova di regia nonostante qualche ripetizione e lungaggine.

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  7. Grazie Mr.Davis, mi fa molto piacere che la pensiamo allo stesso modo.

    “Ottima prova di regia nonostante qualche ripetizione e lungaggine”: mi hai tolto le parole di bocca ^^

    Su Pitt concordo che sia meno efficace nei monologhi (anche se per tutto il film per me è straordinario), ma l’intensità di alcuni suoi sguardi è davvero incredibile… riesce davvero ad incarnare un “mito” prima che un uomo.

    Un saluto

    Chimy

    p.s. tu il classificone quando lo posti?… Qui siamo quasi pronti ^^

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  8. Ottima recensione. Il film, non so perché, mi incuriosiva già prima di leggere la tua ed altre recensioni. Adesso penso proprio che dovrò vederlo.

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  9. Grazie Luciano,
    assolutamente un film da non perdere.
    Appena riesci a vederlo facci sapere.

    Ciao

    Chimy

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  10. Solo su una cosa sono davvero d’accordo: la scena dell’assalto al treno. Quella è davvero favolosa.
    Tutto il resto non mi ha lasciato molto..
    Nel mio classificone di fine anno sta tra le delusioni del 2007!
    Ciao!

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  11. Addirittura fra le delusioni?
    Ammazza…

    Neanche la regia (come immagini, non per il ritmo che credo non ti sia piaciuto ^^) e le interpretazioni ti sono piaciute?

    Ciao

    Chimy

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  12. per me la sequenza dell’anno è l’assassinio di JJ. siamo nell’epoca dell’avant-western mitologico. non vedo l’ora di assaporare la versione non tagliata (sempre se uscirà). io adoro le voci fuori campo di malick e ho adorato anche questa.

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  13. Si si, ha uno sguardo molto intenso qui e il look lo aiuta molto poi…Non avrebbe dovuto parlare, ecco.^^
    Bellissima quella sequenza, anzi entrambe quelle sequenze.

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  14. Classificone?Prima gli altri, non tanto x curiosità ma è che ogni volta poi mi dimentico film che ho visto con il rischio di aggiornarla poi!^^^

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  15. @delirio: anch’io ho adorato la voce fuori campo del film…
    Certamente bellissima la sequenza della morte di Jesse, però per me è battuta dall'”antalogico” arrivo del treno.

    @Mr.Davis: ok, io sto ripassando tt i film che ho visto quest’anno (cercando di non dimenticarne nessuno). Ci sono in ballo le posizioni 9 e 10 della top 10 ^^

    Saluti a entrambi

    Chimy

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  16. dopo i bagordi natalizi (ci ho appena scritto ricordando un immenso film…) torno a visitare blog.
    Questo film l’ho perso a venezia e tutti, ma proprio tutti, mi avevan detto male, sullo stile di trinitysdc.
    Dopo questa tua recensione mi toccherà allora vederlo…

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  17. Ma allora non ho sognato ^^

    A Venezia davvero ne parlavano tt malissimo… per quello l’avevo “saltato” anch’io alla Mostra.

    Quando lo vedrai fammi sapere

    Ciao

    Chimy

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  18. anonimo

     /  28 dicembre 2007

    Lo sguardo che fa pitt dopo aver smesso di ridere come un folle è agghiacciante,vorrei un fermo immagine di quel momento,fa paura,non vedo l’ora di vederlo nel prossimo film dei coen

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  19. Concordo in pieno, quel momento recitativo è pazzesco…
    Già che farà insieme a Clooney il prossimo dei Coen. Io sto già aspettando con ansia “No Country for Old Men”…mi aspetto grandi cose.
    Ciao

    Chimy

    p.s. firmati così sappiamo chi sei…

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  20. anonimo

     /  28 dicembre 2007

    ho letto in giro che BP forse sostituirà H. Ledger nel prossimo film di malick.

    deliriocinefilo

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  21. Sì l’avevo sentito anch’io.
    Anche se Brad Pitt qui mi ha esaltato devo dire che la perdita di Heath Ledger (se poi sarà ufficialmente così) è un vero peccato.
    Lo ritengo uno dei migliori attori della “nuova” generazione e la coppia con Sean Penn (lui c’è sempre, giusto?) prometteva scintille.

    Ciao

    Chimy

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  22. Si è ufficiale:Heath Ledger non farà il prox film di Malick bensì Pitt.

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  23. para ha visto questo film? mi piacerebbe sapere anche la sua opinione.

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  24. Delirio purtroppo non l’ho visto. Potrei lamentarmi come al solito della distribuzione pacco nei multisala di provincia, ma questa volta al multisala c’era. Allora sei scemo, dirai tu. Il punto è che sì c’era, ma alle 19.30 e non tutti i giorni, ad esempio il 24 non lo proiettavano. Inoltre mi sono fatto vigilia e natale a letto con l’influenza e quindi sì puoi dire sia sei scemo che sei sfigato. Comunque mi dispiace molto di essermelo perso.
    Saluti e auguri a tutti in ritardo. Ma poi perchè farsi gli auguri in tempo? E’ più bello farli dopo.
    Saluti di nuovo.
    Para

    Rispondi
  25. @Para: beh sì un po’ sfigato sei stato!!
    Vabbè ti faccio gli auguri di buon anno in anticipo allora!
    Ciao a tutti e due

    Ps x Chimy: sì che mi sono piaciute, però nn mi abbasta!! 😉

    Rispondi
  26. @Claudio: che tajo leggo solo ora il tuo commento:”sullo stile di Trinitysdc”!

    Rispondi
  27. @para: mi dispiace! io scarto gli auRguri e non li faccio così non sbaglio…!

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  28. Io pure direi che la scenona-ona del film è quella del treno. L’omicidio subito al secondo posto.

    Ciao!

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  29. @Mr.Davis: grazie della notizia, tu cosa ne pensi della sostituzione?

    @trinity: sei troppo esigente carissima ^^

    @Miss Blum: innanzitutto benvenuta su cineroom… La scena del treno, per me, è talmente grande che la considero la scena dell’anno. Davvero da antologia…

    Saluti a tutti

    Chimy

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  30. @tutti: domani metterò la mia classifica 2007. Ormai non resisto più ^^

    Chimy

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  31. Beh Ledger è di gran lunga superiore come attore a Pitt…

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  32. E’vero però Pitt mi è talmente piaciuto in Jesse James che, secondo me, la sostituzione poteva andare peggio…

    Chimy

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  33. Uh, ma grazie!

    Sì sì, è bellissima quella scena.

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  34. Figurati 🙂

    Ho visto che gli hai dato 5 sulla connection… ti ha davvero colpito allora.

    Ciao

    Chimy

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  35. anonimo

     /  30 dicembre 2007

    ciao,bella recensione per me è il film dell’anno,felice per il nuovo film di malick,per me è il miglior regista attualmente al mondo
    pitt è un’attore molto più bravo di ledger,ho la sensazione che sia maturato e che farà sempre meglio,in questo film è fantastico

    Q

    Rispondi
  36. Grazie Q,
    in questo film Pitt è straordinario. Per me l’interpretazione dell’anno…
    Con Malick potrà fare grandi cose

    Un saluto

    Chimy

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  37. Proprio i primi due motivi da te indicati (lento e lungo, mentre ignoravo l’ora di voce fuori campo), uniti alla scarsa passione per i western (mi piacciono giusto quelli dello “zio” Sam Peckinpah, alcuni western revisionisti e Gli Spietati) mi hanno tenuto lontano dalla sala. Però stando a quanto scrivi (e a quanto hanno scritto anche altri recensori) gli va dato atto di notevole “coraggio” nel realizzare un film così anti spettacolare.
    Ora vado a leggermi gli altri post che, causa intasamento lavoro/festività, ho colpevolmente trascurato.
    A presto,
    Mr. Hamlin

    Rispondi
  38. Anch’io in questo periodo tra festività varie ho avuto un bel pò da fare….
    Secondo me Jesse James è un film che merita moltissimo… però te lo dice uno che ama molto i western classici: da Ford a Leone a Peckinpah…
    Se ti capita dacci un occhio comunque

    Chimy

    Rispondi
  39. Edooo

     /  10 gennaio 2008

    MERAVIGLIOSO! Per fortuna sono riuscito a vederlo al cinema. Se lo avessi visto prima del classificone avrebbe scombinato un bel po’ di cose!

    Rispondi
  40. A me invece ce l’ha fatta a scombinare il classificone: ha tolto il posto a Gondry che era già pronto…
    Contento che ti sia piaciuto.

    Ciao

    Chimy

    Rispondi
  41. Edooo

     /  11 gennaio 2008

    Noooooo povero Gondry! ^^

    Rispondi
  42. Adesso che l’ho visto non posso che trovarmi perfettamente d’accordo con la tua recensione: la “lunghezza” e la “lentezza” (che termini brutti da usare per un film ^__*) sono elementi fondamentali nella pellicola di Dominik.
    E che dire di Brad Pitt? Mette veramente i brividi!
    Bellissimo film comunque. Sono uscito dal cinema felice ^___^

    Weltall

    Rispondi
  43. @edo: he he… ma la sua presenza aleggia sulla mia top 10 ^^

    @weltall: felicissimo che ti sia piaciuto.
    Brad Pitt oltre ogni limite…
    “Lunghezza” e “Lentezza”: termini brutti per un film? concordo pienamente amico mio 🙂

    Saluti a entrambi

    Chimy

    Rispondi
  44. ottima disamina. è sempre interessante leggerti.

    non so fino a che punto il finale un po’ ridondante possa essere considerato un difetto.

    l’ho trovato davvero ottimo e mi sarei sbilanciato per il 3,5 (in termini di votazione) 😀

    Rispondi
  45. Credimi che su quel finale a distanza di un anno e più dalla visione mi sono ricreduto anch’io :).

    Fra non molto lo rivedrò in sala (dovendolo presentare al cineforum) e non vedo davvero l’ora di ri-immegermi in questo film.

    Uno dei 3 più pieni del 2007 (infatti era nella mia top 10 dell’anno), chissà che rivedendolo non salga anche il voto 😉

    Un saluto

    Chimy

    Rispondi
  46. benissimo, magari ne possiamo anche riparlare, allora. 😀

    Rispondi
  47. Con piacere 🙂

    Chimy

    Rispondi
  48. Secondo me il voto sale ^__*

    Rispondi
  49. Può essere 🙂

    Chimy

    Rispondi

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